



Dal titolo credi che stia scherzando? Invece no, esiste veramente la stampante alimentata a pedali.
Il giovane Brian Trevaskiss, l’inventore, l’ha presentata pochi giorni prima del Tour de France del 2014.
Sicuramente Brian è consapevole che la tecnologia laser è particolarmente energivora: richiede tempi lunghi di riscaldamento, in fase di stampa comporta picchi molto alti di potenza elettrica e il consumo non è da sottovalutare anche in modalità stand-by, perché la macchina si mantiene a temperatura elevata per essere pronta al comando di stampa.
Solo una minima parte del consumo elettrico di una stampante o multifunzione, il 10% circa, serve per effettivi processi di stampa; il resto viene speso nella fase di stand-by (49%) e in spegnimento (il 41%).
Allora, come risparmiare?
1. Cerca la “stella”
In molti casi, a parità di tecnologia e di caratteristiche funzionali, è possibile rilevare significative differenze nei consumi.
Le stampanti o i multifunzione con marchio Energy Star assicurano consumi ridotti anche in stand-by.
Dal sito www.eu-energystar.org ti sarà possibile verificare i tuoi consumi attuali per le apparecchiature che utilizzi e verificare le variazioni di spesa energetica paragonando vari modelli.
Puoi ridurre i consumi del 75%.
2. Preferisci stampanti o multifunzione di rete
Là dove è possibile ti è più conveniente adottare apparecchi di rete a piccole stampanti da tavolo: più macchine in funzione ti comportano più spreco energetico.
3. Opta per i multifunzione
I dispositivi all-in-one ti permettono di ridurre i consumi di elettricità fino al 50% rispetto ai singoli apparecchi usati separatamente.
4. Usa la multi presa con interruttore
Per salvaguardare ulteriormente il tuo portafoglio, a fine giornata lavorativa ti conviene spegnere sempre del tutto le apparecchiature tramite una multi presa con interruttore.
Sii la pecora nera, esci dal gregge della confusione … e salvaguarda anche l’ambiente!!!
Buon Sistema di Stampa
Riccardo De Giorgi


